Cre.Ar.T.E.: il nuovo Distretto Culturale

Ivan Losio - venerd́, 05 marzo 2010

Cremona: città della musicaLa Provincia di Cremona avrà il suo nuovo Distretto Culturale. "Si chiamerà Cre.Ar.T.E. e sarà il mezzo per concretizzare i sogni di rilancio e potenziamento culturale del territorio". Lo ha affermato l'Assessore alla Cultura, Chiara Capelletti, presentando il progetto in Commissione Cultura, prima di essere adottato dalla Giunta e poi inoltrato alla Fondazione Cariplo per richiederne il finanziamento.
Si tratta di un progetto di coordinamento delle forze e delle risorse culturali del territorio con un occhio di riguardo al mondo della musica, fiore all'occhiello della cultura cremonese: istituzione del Distretto della Musica e creazione della prima Borsa internazionale del Turismo Musicale. E poi, riqualificazione e rifunzionalizzazione di palazzo Pallavicino Ariguzzi e palazzo Raimondi che diventeranno rispettivamente sede dell'Ipiall (il nuovo Liceo Musicale di Cremona) e sede della Facoltà di Musicologia. Verranno promossi anche corsi di formazione specializzata nel settore del restauro del patrimonio storico-artistico e nella valorizzazione della cultura musicale.
Nel carnet di Cre.Ar.T.E. sono state conservate molte progettualità avviate dalla precedente Amministrazione, come la creazione di musei e la valorizzazione di importanti monumenti del territorio a rischio di deperimento. Ma rispetto al precedente progetto, molto spazio viene data alla valorizzazione delle iniziative immateriali.
Dall’International Festival di Casalmaggiore al Franco Agostino Teatro festival, dal rilancio delle manifestazioni fluviali a quello del Festival Monteverdi, il nuovo Distretto Culturale ha lo scopo di fondere la realtà territoriale sotto il segno della musica, dello spettacolo e della valorizzazione delle collezioni museali.
Il nascituro Museo diocesano, oppure la creazione del Museo dei Cordai a Scandolara Ravara, sono solo alcuni degli interventi di
valorizzazione del patrimonio culturale cremonese. Fra le novità c’è il progetto di valorizzare le piazze dei 115 comuni del territorio, un intervento che avrà diversi connotati di carattere artistico ma anche commerciale.
L’aspetto culturale è infatti strettamente connesso con la necessità di mettere a sistema le diverse identità del territorio in nome di una promozione verso l’esterno, di una valorizzazione del comparto a livello turistico e culturale.
Il progetto conta di intercettare il contributo di 4 milioni di Euro proposto dalla Fondazione Cariplo che andrà ad unirsi alla compartecipazione dei diversi soggetti coinvolti nel progetto: i soci del Distretto.
La gestione del tutto sarà a costo zero. Non è prevista la creazione di una struttura ad hoc, ma le diverse attività saranno coordinate da un'equipe che farà capo direttamente agli uffici della Provincia. Sotto la responsabilità diretta del Presidente, sarà implementato un coordinamento interassessorile che coinvolgerà i dipartimenti Cultura, Turismo, Formazione, Ambiente ed Agricoltura.